di Anjani Santos

Dopo 10 anni la vita mi ha riportato a Tashigar Nord, il posto dove quando avevo 8 anni stavo già imparando i mudra per le gana puja. Il posto che mi è tanto caro perché mi ha donato esperienze preziose, non solo in compagnia della mia famiglia, ma anche della Comunità Dzogchen.

L’ultima volta che ho visitato il Venezuela è stato quattro anni fa, quando pensavo che gli avrei detto addio per sempre, ma man mano che la vita va avanti, le cose cambiano e le circostanze che una volta bloccavano o chiudevano, si sono aperte di nuovo. Il che mi ricorda, come Rinpoche era solito dire, che tutto è impermanente e le cose belle o brutte allo stesso modo.

Il Gar e la sua gente ci hanno dato il benvenuto come se non fossimo mai andati via, come se fossimo ritornati naturalmente per unirci al loro mandala. Essere qui mi ricorda l’amore per le piccole cose e come sono grato di cantare il Canto del Vajra sulla spiaggia, mentre guardo l’immensità del cielo e dell’oceano, come facevamo con Rimpoce ai vecchi tempi. Ora che è giunto il momento di andare, parto anche se avrei voluto rimanere un po’ più a lungo.

Sono grato alle persone che sono qui ‘resistendo’ e che hanno continuato a fare del loro meglio con le circostanze che erano date loro. Mangiare, praticare e fare karma yoga con loro è stato veramente qualcosa di speciale. Sembra anche simbolico il fatto di avere ridipinto i simboli del Longsal, dato che il prossimo anno saranno trascorsi 20 anni da quando Rimpoce ha condiviso gli insegnamenti del Longsal, incluso quello di Gomadevi. E grazie alla generosità di Prima Mai, Rita Renzi e Oliver Leick, sorge di nuovo l’intenzione di praticare a Tashigar Nord. Vi prego di rimanere in contatto per ulteriori notizie! Dato che il Gakyl sta lavorando su un programma personalizzato per Losar 2024! Il Gar è come questo simbolo, la tartaruga che è riuscita a durare nel tempo ed ora si sta preparando a ospitare una celebrazione veramente speciale. Traduzione italiana di Gloria Ramita Cugurra