Dopo un periodo di pausa dovuto al Covid, quest’anno dal 1 al 5 agosto sono tornate le “Vacanze Yoga”, un evento che ha caratterizzato per anni le estati di Merigar. Il tema di questa edizione era “Sentieri possibili: percorsi di yoga e meditazione a Merigar”. Accanto alle sessioni di yoga e meditazione, organizzate per principianti e praticanti più esperti, sono state proposte una serie di attività collaterali, collegate da un filo conduttore: “il percorso”, inteso in senso spaziale, temporale, sensoriale ed altro ancora.

Mangiare con Consapevolezza.
Il 1° agosto, a conclusione del primo incontro, Stefano Costagli ha guidato i partecipanti in un percorso di degustazione di prodotti della sua azienda agricola dal tema “Mangiare con consapevolezza”. L’aspetto caratteristico di questo evento è stata la consapevolezza del processo di produzione. Ogni boccone è stato accompagnato dalla comprensione di come il cibo è stato coltivato, raccolto e preparato. Questo ha aggiunto una profondità sorprendente all’atto del mangiare.
Il 2 agosto la giornata è iniziata con sessioni di Yantra Yoga, dove il gruppo dei principianti è stato introdotto alla conoscenza di questa antica pratica e ai suoi benefici per corpo, respiro e mente, mentre i praticanti più esperti hanno continuato a perfezionare ed approfondire la comprensione di questa disciplina esplorando aspetti più sottili e avanzati del movimento e della respirazione.

Meditazione con Gino

Racconti in biblioteca con Francesca Sfondrini.
Le sessioni di yoga sono state condotte da Laura Evangelisti e Tiziana Gottardi per il gruppo dei praticanti più esperti e da Dina Priymak e Letizia Pizzetti per il gruppo dei principianti. Nel pomeriggio la sessione di meditazione condotta da Gino Vitiello ha portato i partecipanti a sperimentare l’effetto della piena presenza della mente nel movimento del corpo. Camminare consapevolmente ha permesso di trovare un ritmo armonico che ha sintonizzato movimento e respiro e ha portato a un contatto più profondo tra sé e la natura circostante. La giornata si è conclusa nell’atmosfera avvolgente della Biblioteca di Merigar dove Francesca Sfondrini ha condiviso il frutto dei suoi studi in una conferenza dal titolo: “Viaggio sul Tetto del Mondo: la tenda dei pastori nomadi tra microcosmo e macrocosmo”. Francesca ha dipinto un ritratto vivido dei pastori tibetani e delle loro tende, semplici ma ricche di significati e simbolismo. Ha spiegato come queste tende riflettano il simbolo dei mandala e la connessione dell’uomo con la natura e l’universo.

Passegiata verso il MACO

Visita del MACO.
Il 3 agosto è stato ancora dedicato alle sessioni di Yantra Yoga e meditazione, terminate le quali è stato raggiunto il Museo di Arte e Cultura Orientale attraverso il sentiero che collega Merigar ad Arcidosso, per visitare “Sulle Vie della Seta”. Attraverso la guida di Jacobella Gaetani i partecipanti hanno fatto un passo indietro nel tempo, per poi tornare al presente con una maggiore comprensione dell’importanza dell’interconnessione tra le culture. Jacobella ha dipinto un ritratto vivido delle rotte commerciali della seta che attraversavano distese di terre sconosciute che collegavano culture lontane.

Racconti in biblioteca con Fabian e aperitivo con Monica.
Il 4 agosto la giornata è iniziata con la seduta di meditazione ed è proseguita con le sessioni di yoga. Nel pomeriggio ha avuto luogo un secondo ciclo di “Racconti in biblioteca”, con relatore Fabian Sanders. Questa volta l’attenzione si è concentrata sui fondamenti dottrinali dello yoga. Attraverso l’analisi del termine “yoga” i partecipanti hanno intrapreso un viaggio nel cuore stesso della filosofia yoga e hanno scoperto la ricchezza delle sue radici culturali e spirituali. La giornata si è conclusa con un aperitivo preparato con creatività da Monica Patino e Giorgio Minuzzo. La loro abilità è come una magia che trasforma ingredienti semplici in un’esperienza sensoriale straordinaria. Prezzemolo, menta, limone ed altri ingredienti si sono fusi in una sinfonia di gusto.
Nell’ultimo incontro, dopo le sessioni di yoga e meditazione, ci siamo di nuovo riuniti per condividere qualche riflessione su questi giorni intensi trascorsi insieme: tutti i partecipanti hanno sottolineato il loro apprezzamento per il corso. Inoltre questo momento finale di condivisione, grazie anche a un questionario che abbiamo proposto, ha permesso a ognuno di esprimere le proprie impressioni sull’esperienza fatta e di contribuire con utili indicazioni per migliorare ulteriormente la nostra offerta. In molti hanno chiesto anche informazioni su come poter continuare, per cui sentiamo di avere offerto a chi ha partecipato un’esperienza valida nel loro percorso di ricerca e formazione.
Il Team degli istruttori di YY