di Adriana Dal Borgo

Con grande gioia e sotto buoni auspici domenica 19.1.25 a Dzamling Gar in presenza del Sangha della Comunità Dzogchen, 13 danzatori sono stati autorizzati ad insegnare le Danze del Vajra del 1′ o del 2′ livello.

Domenica era una delle poche giornate favorevoli secondo l’astrologia tibetana ed è di buon auspicio che i nuovi insegnanti di 1′ liv. fossero 12 proprio come i danzatori nel mandala, come i suoni della A nella Danza del Vajra del non Nato (VD of the Unborn). Il numero 12 inoltre rappresenta il completamento di un ciclo e contiene allo stesso tempo il seme di un nuovo inizio.

Corso Vajra Damce nell’ambito della supervisione dei nuovi insegnanti.

Ad oggi nel mondo ci sono circa 80 insegnanti. Sono passati 30 anni da quando Chögyal Namkhai Norbu, con una lettera del 1994, ha dato ufficialmente l’incarico di formare i nuovi insegnanti della Danza del Vajra a Prima Mai e ad Adriana Dal Borgo.

Questo è stato il primo evento per la consegna delle autorizzazioni senza la presenza fisica di Rinpoche.

Prima Mai (sx) e Adriana

Consapevoli del fatto che niente può sostituire il potenziamento da parte del Maestro, io e Prima stavamo riflettendo in che modo avremmo potuto gestire le nuove qualificazioni e la consegna dei diplomi.

Fra le varie proposte, ho trovato particolarmente interessante quella di uno dei nostri candidati: danzare tutti insieme, insegnanti nuovi e senior, per accogliere e potenziare i nuovi insegnanti diplomati.

Noi siamo soliti prendere rifugio nei tre Gioielli: dopo il Maestro e l’Insegnamento, il Sangha è il 3′ Gioiello ed è il corpo vivente del Maestro, depositario dei suoi insegnamenti e infuso della sua trasmissione. Mi è sembrata perciò un’idea bellissima invitare tutto il Sangha a presenziare all’evento e poi a cantare e danzare insieme nello stato del Guru Yoga.

E così abbiamo fatto, inserendo un thun della Danza del Vajra subito dopo la consegna dei diplomi in collegamento zoom con molti mandala, insegnanti e praticanti di altri Paesi.

Abbiamo concluso la giornata fortunata praticando le Gioiose Danze Khaita, con una gioia profonda nel cuore e la certezza della presenza del Maestro al centro del nostro grande mandala.

La qualificazione di domenica ha concluso 2 settimane di intenso lavoro di supervisione con i 7 candidati presenti a Dzamling Gar. Gli altri avevano già completato le loro supervisioni con Prima o con me e si sono collegati online per la consegna dei diplomi.

Partecipanti online.

Come il Maestro ci ha detto più volte, noi insegniamo con i 3 aspetti della nostra esistenza: con il corpo istruiamo nei movimenti ma insegniamo anche con la nostra energia e con la mente. Quando lavoro con i futuri insegnanti, cerco di far sorgere questa consapevolezza, allenandoci e scoprendolo insieme. Mantenendo ovviamente uguale la forma nella precisione dei movimenti, ognuno di loro poi manifesterà la propria individualità e sensibilità nel modo di relazionarsi agli studenti. Trovo arricchente e stimolante lavorare in questo modo, stiamo imparando insieme.

Vorrei condividere ora alcuni feedback da parte dei nuovi insegnanti:

Cara famiglia del Vajra, sono Maarten Schoon di Amsterdam. Sono profondamente grato per la meravigliosa Danza del Vajra che abbiamo ricevuto da Rinpoche e sono onorato di poter servire la Comunità come uno dei primi gruppi di insegnanti di Danza del Vajra autorizzati dopo la scomparsa di Rinpoche. La Danza del Vajra è un tesoro meraviglioso e profondo. Possiamo riunirci e danzare in continuazione! Amsterdam ha un Mandala attivo e accogliente.
La mia gratitudine va soprattutto a Stoffelina Verdonk, la mia prima insegnante di Danza del Vajra, e a tutti gli straordinari insegnanti e danzatori che mi hanno insegnato quel poco che so. Grazie!

Sono così felice di stare con persone che condividono le loro conoscenze e le loro abilità nella danza! (Olga Plaskina)

Nuova insegnante di Danza Vajra dal Cile, Francesca Fuentes.

Sono state due settimane magiche. Abbiamo collaborato insieme come un’unica famiglia. I certificati che abbiamo ricevuto sono solo un simbolo. Un simbolo della fiducia in noi e un simbolo della nostra responsabilità per il futuro della Danza del Vajra. (Andrey Chernyakov)

Durante queste due settimane trascorse insieme, Adriana ci ha insegnato in modo perfetto: condividendo con noi ogni aspetto dell’insegnamento della Danza del Vajra, alternando spiegazioni e condivisione di storie con Rinpoche, tra il lasciarci provare e spiegare i passi e il darci tutti gli strumenti per approfondire i movimenti, così come a praticarla. In quel periodo si è effettivamente creato un legame all’interno del nostro gruppo e ho sviluppato una vera e propria attenzione per gli altri nuovi insegnanti. Una bella collaborazione.

Eravamo 7 nuovi insegnanti, molto diversi l’uno dall’altro, ed è stato davvero stimolante vedere come ognuno di noi abbia il proprio modo di insegnare, la propria forza e la propria bellezza. È stato come vedere le rose aprirsi e scoprire il loro colore e il loro profumo.

Stamattina sono andata due volte all’ingresso del Gar e ogni volta, per caso, ho incontrato uno degli insegnanti del nostro gruppo, che stava lasciando l’isola proprio in quel momento. È stata una bella coincidenza e anche un promemoria: “siamo connessi” a un livello più profondo. (Marija Desal)

Ho trascorso un periodo davvero meraviglioso durante la supervisione a Dzamling Gar. Ho avuto delle esperienze interessanti e sono venuto via con una comprensione più profonda di questo metodo e una fede ancora più profonda nel nostro Maestro. Dopo aver lavorato con Adriana durante la supervisione e aver insegnato (anche se solo parzialmente) due corsi di fine settimana, ho anche un più grande rispetto per gli insegnanti della nostra Comunità. È stato anche un privilegio aver affrontato il processo con un gruppo così impegnato. Anche i nostri occasionali attriti sono serviti come lezioni significative sulla collaborazione (Justin Hudgins).

Per me il corso di formazione, sebbene sia durato solo due settimane, è sembrato un mese. Ricordo la nostra prima danza sul mandala con il resto dei candidati: non eravamo ancora sincronizzati. Alla fine del corso, però, siamo diventati una squadra ben coordinata e unita. Durante il corso, abbiamo fatto un grande sforzo di concentrazione che ha portato grandi trasformazioni su molti livelli. A un certo punto, ho percepito il nostro gruppo come un mandala di manifestazioni pacifiche, irate e gioiose. Sono riuscito a vedere come ogni candidato possedeva le sue specifiche qualità, mentre insieme ci completavamo l’un l’altro.

I compiti che ci sono stati assegnati spesso non erano facili per me. Ad esempio, abbiamo dovuto imparare a spiegare agli studenti la Danza del Vajra e i suoi passi sul mandala, adattando le nostre spiegazioni al loro background e alle loro percezioni individuali, come se entrassimo nella loro dimensione. Un’altra sfida è stata quella di imparare a osservare tre mandala contemporaneamente, notando i possibili errori e necessità di tutti i danzatori e riuscire ad approcciarli individualmente. Queste abilità, una volta acquisite, possono essere di grande beneficio nella nostra vita quotidiana. Possono aiutarci a sviluppare una percezione olistica e chiara di ciò che ci circonda, a sollevare lo sguardo dai nostri piedi e a vedere così le persone che ci circondano. Sono immensamente grata a tutti i partecipanti al corso e in particolare ad Adriana, che è riuscita a fare da collante e da fulcro delle nostre interazioni, e a Prima, la cui presenza ispiratrice e il cui sostegno sono stati inestimabili. (Olga Gomilevskaya)

Nuovi insegnanti di Danza del Vajra del primo livello

Marija Desal, Francia
Justin Hudgins, USA
Olga Gomilevskaia, Russia
Andrei Cherniakov, Russia
Elerin Uibu, Estonia, Francia
Petra Zezulkova, Repubblica Ceca
Olga Plaskina, Latvia
Izabela Jaroszewska, Polonia, Italia
Francisca Fuentes Jáuregui, Chile
Maarten Schoon, Paesi Bassi
Natalia Gershevskaya, Russia/Germania
Sarale Lizdas, USA

Secondo Livello

Issa Cox, Perù