17 nosvembre 2021
Nikolai Dudko ha ricevuto il riconoscimento come
“Artista onorario della Buriazia”

Il 17 novembre, il vicepresidente del governo della Repubblica di Buriazia Ivan Alkheev ha consegnato il certificato ‘Artista onorario della Buriazia’ al famoso artista di dipinti buddhsti Nikolai Dudko.

In base al decreto del capo della Repubblica di Buriazia del 28 agosto 2021 No. 258, Nikolai Nikolaevich Dudko è stato insignito del titolo onorario di “Artista onorario della Buriazia”.

Alla cerimonia era presente il della cultura della Buriazia Nikolai Emonakov, che si è congratulato con l’artista augurandogli nuovi successi artistici.

In cambio Nikolai Dudko ha espresso la sua gratitudine al governo della Buriazia, al Ministro della Cultura, per l’attenzione dedicatagli e per avergli conferito questa onorificenza, spiegando che il buddhismo non è solo una religione e una saggia filosofia ma anche un’inesauribile fonte d’ispirazione artistica.

Alcune informazioni:

molti maestri di questa originale e antica tradizione artistica oggi lavorano attualmente in Russia e i loro lavori si possono trovare nei templi buddhisti, in case private e in collezioni museali. Nikolai Dudko è l’artista più famoso tra i pittori di thanka ed è anche un filosofo e un divulgazione della cultura buddista.

Nikolai Nikolaevich Dudko è nato a Dessau (Germania). Tuttavia, ricorda a malapena questa ben curata città europea. Rimase molto impressionato dall’antica cultura buddhista della Buriazia, dove la sua famiglia si trasferì. Per quello che ricorda ha sempre dipinto. Inizialmente si interessa alla pittura europea, che studia presso il collegio di Ulan-Ude, e poi all’istituto d’arte a Kiev. Qui organizza tre mostre di successo mentre la cultura buddista penetrava nella sua anima più di quanto pensasse. Nel 1986 Nikolai torna in Buriazia dove il destino gli fa incontrare Lama Dharma Dodi, che diventa il suo mentore spirituale che lo introduce alla filosofia buddhista e alla pratica religiosa.

Più tardi incontra il suo maestro Chögyal Namkhai Norbu. Il desiderio di capire maggiormente la pittura religiosa porta Nichoi prima in Mongolia, dove studia i segreti dell’antica arte artigiana prima dal magnifico restauratore mongolo Khishigbayar, e poi in Nepal e in India.

Nel 1995 va a Dharamsala (una città nell’India del nord, dove si trova la residenza di S.S. il XIV Dalai Lama) per incontrare l’artista di thanka personale de Dalai Lama. Gen Sangey Yeshe a quel tempo non accettava più studenti ma quando vede le foto dei dipinti di Nikolai lo accetta come studente. Nikolai studia così intensamente che in due anni riesce a completare il corso di cinque anni ottenendo il diploma di pittore della tradizione buddhista di thanka stile Men-ri e l’autorizzazione a insegnare. Inoltre studia la filosofia buddhsta e il tibetano.

Ritornato in Russia lavora moltissimo. Non solo dipinge thanka ma il desiderio di far conoscere alle persone questa fantastica arte incoraggia Nikolai a insegnare e a tenere mostre delle sue opere.

Ha esposto le sue mostre con grande successo non solo in molte città russe ma anche in città di tutto il mondo: Ucraina, Mongolia, Argentina, Cina, Italia, Spagna. La popolarità di Nikolai nei paesi buddhisti dimostrano il livello di abilità che ha raggiunto.

Negli ultimi cinque anni Nikolai Nikolaevich si è esito in numerose mostre in Russia e in giro per il mondo.

Le più importanti sono:

“Days of Buddhist Culture in Tenerife” Spagna, National Museum, 2015,
“The Art of Thanka”, Casa del Tibet, Barcellona, Spagna, 2015,
“Thanka painting”, mostra durante gli insegnamenti di S.S. il Dalai Lama, Riga, Latvia 2015 e 2016,
“Sacred painting of the East”, State Museum of the East, Mosca, 2016,
“The Art of the Spiritual Path”, Museum. N.K. Roerich, Mosca, 2017,
“The Art of Meditation”, Museum. N.K. Roerich, Novosibirsk, 2017,
“Thangka – the art of enlightenment”, Post Palace, Monaco, Germania 2018,
“Personal exhibition at the Indian Embassy”, Mosca, 2018,
“The Art of Meditation, Philosophy and Yoga”, Russian Academy of Arts, Mosca, 2019,
“Painting of a thanka”, Museo di storia della Buryatia, Khangalova, Ulan-Ude, 2020

I lavori di Nikolai Nikolaevich si trovano in collezioni private e musei in tutto il mondo come il Museo di Cultura Orientale a Buenos Aires (Argentina), il Museo MACO ad Arcidosso, il Museo d’Arte Irkutsk.

Lo scopo di una thanka è quello di capire i punti essenziali dell’insegnamento e stabilire una connessione tra il devoto e l’archetipo degli Illuminati. Le thanka sono usate per meditare. Nessun dettaglio è lasciato al caso. Nikolai Dudko dipinge le thanka nello stesso modo in cui sono venivano dipinte anticamente. Un artista impiega fino a un anno e mezzo per creare composizioni con più figure.

Nikolai Dudko è riuscito in quello che considera il suo destino. L’obiettivo è quello di trasmettere al mondo moderno gli antichi segreti della sacra arte buddista.

Tradotto e ristampato dal Ministero della Cultura della Repubblica

Immagine in evidenza – Nick Dudko, al centro, riceve il premio.