Completamento del sesto Corso a Dzamling Gar

Il secondo ciclo del programma di insegnamento del Khaita è andato avanti per due anni, con 6 corsi di insegnamento della lunghezza di una settimana, a Dejamling, Merigar e Dzamling Gar, condotti da Adriana dal Borgo con il prezioso sostegno di Petra Zezulkova e di altri istruttori Khaita. Siamo stati istruiti riguardo al corpo, alla voce e a alla mente in una gamma incredibilmente vasta di valori transculturali espressi dal Khaita. Il Corso ci ha continuamente sorpresi, mettendoci alla prova e ricompensandoci. Una vera e propria evoluzione.

Peter: la mia attrazione naturale nei confronti del Katia si è manifestata in primo luogo all’inizio, quando cantavamo e danzavamo instancabilmente con Rinpoche durante I ritiri, cercando di fare il nostro meglio, seguendo I primi esperti, divertendoci e sapendo in realtà molto poco, ma ricevendo un assaggio ed essendone affascinati . Sono stato ammaliato facilmente dall’incantesimo di gioia e di armonia del Khaita e dall’entusiasmo contagioso del nostro Maestro.

Sfortunatamente ho sempre trovato difficile mantenere lo slancio da solo o di fronte al computer anche dopo che insegnanti pieni di ispirazione come Svetlana, Stoffelina e Lena sono venuti a guidarci e a darci ispirazione nell’UK. Quindi quando la mia compagna Cindy ha suggerito che avremmo potuto partecipare a un programma di training progressivo rivolto a formare insegnanti o esperti di Khaita, sapevo che si sarebbe trattato di un viaggio divertente e significativo.

Dhammika: la prima volta che ho fatto esperienza della musica e della danza Khaita di fronte al nostro Maestro a Namgyalgar, si è acceso qualcosa di indescrivibile e potente nel mio cuore. I miei movimenti erano goffi e scoordinati. Sotto lo sguardo del nostro Maestro TUTTI noi abbiamo partecipato e in qualche modo cercato di mantenere un cerchio, seguendo e copiando Adriana nel piccolo Gompa!

A Dejamling, in Francia, nel Maggio del 2023 abbiamo iniziato il nostro viaggio imparando molti aspetti: passi e movimenti, codificando ed esaminando. E’ stato quando il caro Sebastian è apparso in mezzo noi. A luglio a Merigar abbiamo continuato ad espandere il nostro apprendimento con molti workshop tenuti da professionisti: Elisha Koppensteiner, per quanto riguarda l’addestramento vocale, Eva Leick con una ricerca accademica sul Khaita e il benessere, Martina Krejcova, che ha insegnato Khaita nella scuola elementare, Monica Marcik che ha usato il Khaita nell’allenamento.

A Dzamling Gar a novembre l’evento clou è stato la guida esperta della Pancho Company nella lettura di pezzi musicali.

Nella quarta parte, nel marzo del 2024 a Dzamling Gar , abbiamo approfondito la nostra comprensione e fatto ricerche sulla danza accademica e la dottoressa Phuntsog ha tenuto un discorso sulle ricerche sul Khaita . Inoltre abbiamo esaminato come presentare il Khaita in diversi contesti di pubblico.

A Merigar l’8 luglio del 2024 ci siamo trovati assieme per ricordare il nostro caro amico, danzatore esperto e compagno praticante Sebastian Troncoso che improvvisamente è scomparso da questa vita il 3 luglio. Sebastian è stato uno dei primi promotori di tutti i workshop e ha manifestato un grande potenziale come danzatore Khaita. Siamo stati tutti devastati da questa tragica notizia, ma la danza deve continuare. Abbiamo studiato danze più complicate, come Tashi Monlam , Tashi Mondun e Gangchenpa. Petra ha continuato a torturarci con il suo speciale gioco di indovinare la danza, un cieco riconoscimento della danza puramente attraverso la musica...

Pe l’incontro finale a Dzamling Gar nel novembre del 2024, abbiamo avuto il privilegio di partecipare a due workshop eccellenti. Il primo, una presentazione e un training di Gianfranco Brera, che con molta pazienza ci ha insegnato mezzi di comunicazione in presenza e in zoom, insegnandoci a presentare una danza e i suoi passi. Sotto la sua esperta osservazione e guida, abbiamo imparato a far crescere il pubblico e a comunicare in maniera efficace. La seconda presentazione è stato un punto di forza incredibile sulla lingua tibetana, la cultura e la storia in relazione al Khaita. Siamo stati tutti assolutamente affascinati dalla chiara esposizione di Lena Dumcheva e dalla sua scelta eclettica di questo argomento.

Qui a, Dzamling Gar, ci siamo trovati coalizzati come gruppo sia in presenza che online, coordinando le danze con maggior successo, ma tuttavia ancora con molto da migliorare, orientandoci verso un possibile ‘certificato di insegnamento’. Questo probabilmente accadrà a Merigar nel maggio del 2025.

E’ stato un viaggio meraviglioso. Non ci sono dubbi che la nostra capacità e l’apprezzamento del Progetto Khaita siano incredibilmente aumentati. Sotto la meravigliosa tutela di Adriana e con la assistenza qualificata di Petra, Clotilde e questa volta di Jana, a Dzamling Gar, abbiamo sviluppato e siamo cresciuti molto vicini come Gruppo, sia in presenza che in zoom.

Peter: come amante dei workshop in presenza, sono stato fortunato di aver assistito fisicamente a tutte le sei sessioni. Sono veramente affascinato dalla ricchezza e dalla profondità del Khaita, che sebbene si basi nella danza e nei movimenti, coinvolge anche canti e il significato e l’intero contesto culturale e storico del Tibet emanano da ogni cerchio che cresce. Tutto questo tempo e questo impegno sono stati una grande gioia aldilà del punto di arrivo nel mio percorso di miglioramento nel Khaita.

Dhammika: avendo completato cinque corsi online in Australia e uno in presenza a Merigar, Khaita mi ha insegnato molte facce del suo diamante: la presenza, la consapevolezza, l’armonia, il coordinamento, la collaborazione, la cultura tibetana, il veicolo dei Nobili Insegnamenti e dei valori umani. Una profonda gratitudine di cuore al nostro Maestro per questo Tesoro infinito.

Prendete in considerazione questo programma di insegnamento Khaita per il futuro, se volete migliorare e approfondire il vostro Khaita e apprezzare la profondità e la ricchezza di questo dono prezioso del nostro Maestro, che si diffonde attraverso tutto il panorama della cultura tibetana per illuminare i nostri cuori su questa terra.

Dhammika Pereira-Marland & Peter White Traduzione italiana di Gloria Ramita Cugurra