Quello che comunemente è chiamato ‘Archivio di Merigar’ è in realtà l’archivio di molte delle attività ed eventi che si sono svolti da oltre 40 anni a questa parte all’interno della Comunità Dzogchen Internazionale; a partire ovviamente da quelli più importanti, che sono gli Insegnamenti formali del nostro Maestro Chögyal Namkhai Norbu. Oltre 400 ritiri, alcuni di solo audio, altri in audio e video, tutti digitalizzati e in corso di indicizzazione.
Oltre a questa fondamentale parte, che costituisce l’archivio ‘privato’, ne esiste un’altra, quantitativamente molto più estesa, che rappresenta l’archivio ‘pubblico’ riconosciuto di importanza rilevante dalla Soprintendenza Archivistica della Regione Toscana, del quale Merigar è responsabile e custode non solo nei confronti dei soci della Comunità, ma anche delle Istituzioni, in virtù di questo riconoscimento.
Questa parte comprende gli eventi pubblici del Maestro, quali conferenze, lezioni, presentazioni, momenti pubblici informali; i ritiri di Insegnamenti dati a Merigar da altri Maestri; seminari e conferenze dei nostri istruttori della Comunità, foto e documenti di vario genere e molto altro.
Questo materiale è ancora in larga parte da digitalizzare e da valutare in base alla reale importanza, in ordine di priorità, che riveste per la Comunità e per un potenziale pubblico esterno.
Un archivio non si può definire tale in quanto semplice ‘raccolta’ di materiale’. Lo diventa solo quando questo materiale è organizzato secondo criteri che rispondono a logiche archivistiche, che lo rendono facilmente catalogabile, individuabile, e accessibile agli interessati secondo criteri stabiliti a monte.
Nel corso degli anni l’archivio è stato gestito con varie modalità, con i limiti derivati fondamentalmente dalle circostanze che si sono succedute negli anni. In ogni caso abbiamo ora a disposizione tantissimo materiale, grazie al contributo di Gar, Ling e singoli praticanti che hanno documentato le attività e ne hanno inviato copia all’archivio. Ciò e avvenuto in parte in maniera organizzata, altre grazie alla cura e dedizione di singole persone.
Negli ultimi due anni Merigar, grazie ad un progetto cui ha partecipato anche l’Unione Buddista Italiana, è stata in grado di mettere delle basi solide per implementare una struttura che risponda pienamente alle caratteristiche di un archivio perfettamente fruibile.

Consacrazione del Grande Stupa a Merigar, 1998. Per gentile concessione dell’Archivio
Innanzitutto sono state acquistate apparecchiature hardware di adeguata capacità che hanno permesso l’archiviazione di tutto il materiale, prima disseminato in vari hard disk, in un unico server. Si è provveduto a creare un back up interno ed uno in luogo fisicamente diverso, per aumentare i livelli di sicurezza. I server sono muniti di gruppo di continuità e di sistemi di protezione contro eventi avversi; tutto ciò è fondamentale per garantire la conservazione del nostro prezioso materiale.
Il secondo passo consiste, come accennato sopra, nel completamento della digitalizzazione e dell’indicizzazione di tutto il contenuto. Stiamo andando avanti in questa direzione, ad iniziare dagli Insegnamenti del Maestro, per noi di estremo valore, e per i prossimi mesi avremo ancora a disposizione i fondi di Merigar e dell’UBI relativi al progetto specifico.
Vale la pena di far presente che l’impegno economico per il progetto archivio è stato fin qui di circa 160.000 euro, di cui oltre la metà a carico di Merigar. Questa cifra ha permesso l’acquisto delle apparecchiature, l’implementazione di un software di gestione dei file archiviati e il pagamento della persona che ha materialmente lavorato in archivio per questo progetto; la Mirella D’Angelo che tutti conoscete perché con gentilezza e solerzia fornisce il materiale che le viene richiesto per le attività collegate ai nostri Gar, Ling e alla IDC in generale.
Tutto questo per comunicare, come forse non abbiamo fatto a sufficienza, cosa c’è dietro la gestione dell’archivio e quali sforzi, lavoro e investimenti servono a permettere di evadere le richieste di materiale che ci pervengono.
Quello che stiamo cercando di fare è digitalizzare e indicizzare tutto il materiale, e fornire una piattaforma web che ne permetta la fruizione a diversi livelli d’accesso. Ulteriore tempo e investimenti saranno necessari per completare l’opera.
Merigar, a seguito dello scioglimento della Fondazione Shang Shung, ha in custodia ed è responsabile dell’archivio, ma la continuazione del lavoro e la fruibilità ad un pubblico più ampio di interessati sarà possibile solo con il contributo di tutta la Comunità. Abbiamo materiale di altissimo livello, in campo spirituale, culturale, di ricerca, che attende solo di essere messo a disposizione di chi ne potrà trarre beneficio.
Cercheremo di tenervi aggiornati sull’evoluzione di questo progetto e di quelli futuri e ringraziamo in anticipo quanti vorranno collaborare con il loro sostegno finanziario, e tutti per la pazienza e comprensione che ci vorrete dimostrare.
Il Gakyil di Merigar
Immagine in evidenza: Chögyal Namkhai Norbu e S.S. Dalai Lama a Merigar, 1990. Per gentile concessione dell’Archivio




