Il primo secondo livello del Corso per insegnanti si è appena concluso a Dzamling Gar . Il primo dopo anni nei quali sembrava che tutto fosse sospeso…

Raquel, Alessandra e Oni (da sinistra a destra).

Non appena il mio aéreo era atterrato, ho ricevuto la richiesta di scrivere qualcosa su questa esperienza. Ora sono in treno mentre sto scrivendo, in viaggio dall’aeroporto di Roma alla città dove sono natoa e dove vivo, Napoli, la città dove lo Yantra yoga ha iniziato a diffondersi in Occidente, grazie all’instancabile energia del nostro prezioso Maestro Chögyal Namkhai Norbu, professore esotico che ha insegnato all’ Istituto Orientale e che a poco a poco ha rivelato di essere un prezioso Maestro Dzogchen a un piccolo gruppo di studenti che si era riunito attorno a lui nei primi anni 70.

Da quei giorni lontani lo Yantra yoga, uno delle prime pratiche insegnate da Rinpoche, continua ad essere una delle principali porte di ingresso per l’Insegnamento e resta uno strumento di incredibile valore, capace di portare beneficio e sollievo a molte persone in questa epoca corrotta, dove lo stress, lo sconforto, e la confusione sono incredibilmente diffuse e lo yoga è spesso ridotto a un altro business.

Tutto in me è ancora vivo e vibrante dopo 10 giorni intensi di pratica con gli insegnanti più vecchi, Laura Evangelisti e Fabio Andrico e 37 insegnanti di primo, secondo e terzo livello in totale.

Non ero stata a Dzamling Gar da molti anni. Al mio arrivo, mi sono sentita accolta in un’ atmosfera di incanto, circondata da una bellissima vegetazione e da fiori incredibili, con il costante canto degli uccelli, a volte mescolato con le grida gioiose dei bambini. La luce calda e intensa del sole che dura fino a tarda sera era un ricordo che portavo con me da quegli anni, assieme al percorso che Rinpoche era solito fare per raggiungere la tenda bianca e le pause dove si fermava per parlare con mio figlio Marcello, che all’epoca aveva appena compiuto quattro anni. Non saprò mai di che cosa parlavano, non mi avvicinavo perché non volevo interrompere quell’incantesimo, che aveva il sapore di un’intimità sacra e che da qualche parte in mio figlio vive ancora.

Max, Honza e Oni (da sinistra a destra ) il terzo livello di insegnamento di Yantra Yoga.

Il Gompa non era ancora stato costruito. Vederlo finito, è stato toccante e praticarvi dentro è stato un grande potenziamento.

Come sempre la pratica collettiva è come un algoritmo, un moltiplicatore esponenziale di energia, a volte difficile da gestire. Ma siamo fortunati a lavorare con l’energia e le emozioni, a riconoscere la loro essenza, consapevoli che tutto è relativo.

Il Corso per insegnanti è stata un’opportunità unica di chiarire dubbi e avere una visione ravvicinata grazie a discussioni aperte, di quelli che potrebbero sembrare dettagli minori, ma in realtà sono aspetti fondamentali, che possono essere chiariti solo grazie all’esperienza diretta di coloro che hanno praticato intensamente. I tre insegnanti di terzo livello, Oni MacKinstry, Jan (Honza) Dolensky, e Maxim Leshchenko, erano costantemente a turno con Fabio e Laura per offrire un contributo di grande valore, riuscendo a dare voce a tutte le domande e chiarire tutti i dubbi che sorgevano.

Sono profondamente grata a tutti loro e anche agli insegnanti di secondo livello Nataly Nitsche e Carolina Mingolla, con le quali ho condiviso momenti di grande valore di guida e di condivisione e a Fulvio Grosso e Letizia Recepter che alla fine hanno ricevuto il diploma di secondo livello, dopo anni di attesa dalla loro supervisione, e a Sean Read che ho avuto il piacere di incontrare di persona per la prima volta, con la sua energia straripante. Infine la partecipazione attiva, l’interesse, l’entusiasmo e la collaborazione tra gli insegnanti del primo livello sono state una forza fondamentale che ha guidato e ha dato una grande spinta al Corso.

Il programma ben strutturato ha lasciato l’ultima ora perché gli insegnanti del primo livello rivedessero e condividessero la loro pratica, mentre gli insegnanti di secondo e terzo livello riuniti da Naomi Zeitz e Alessandra Policreti, si sono incontrati giornalmente per discutere il prezioso futuro dell’insegnamento dello Yantra yoga, soprattutto in relazione al Corso per insegnanti e alle supervisioni. Gratitudine di cuore e riconoscimento vanno spontaneamente a Fabio e Laura per il loro impegno instancabile e straordinario in tutti gli anni passati, durante i quali hanno portato avanti, secondo la guida di Rinpoche e con immensa devozione, un lavoro incredibile di insegnare in tutto il mondo, assicurando la trasmissione intatta di questa pratica straordinaria.

Fulvio Grosso e Leticia Recepter con Laura Evangelisti mentre ricevono il diploma di secondo livello (da sinistra a destra).

Il Corso per insegnanti ha creato un forte senso di collaborazione tra noi insegnanti e un desiderio di continuare a praticare, mentre manteniamo questa connessione profonda tra di noi, impegnandoci sia per l’evoluzione personale che collettiva come insegnanti. Un grazie speciale va anche al Gakyil di Dzamling Gar per aver organizzato questo evento assieme al Dipartimento di Yantra Yoga.

Questo è stato il secondo Corso per insegnanti di questo nuovo ciclo di potenti insegnamenti iniziato dal nostro prezioso Maestro Namkhai Yeshi. Con immensa gratitudine condivido questi vivide ricordi, consapevole di come sono stata incredibilmente fortunata ad essere una studentessa e con la speranza che molti altri fortunati studenti e praticanti possano ricavare immenso beneficio dalla pratica dello Yantra Yoga. Emaho!

Con amore e gioia profonda,

Fabiana Esca Traduzione italiana di Gloria Ramita Cugurra